giovedì 20 gennaio 2011

Vi voglio raccontare una storia...


Potrei ricominciare dalla storia dell'a3, ovvero dagli inizi del '95 ad oggi, ma sarebbe troppo lunga e pallosa e sinceramente non ne ho voglia... Per chi non si ricordasse si legga:
Preferisco partire dai risultati delle ultime due partite, ovvero le prime del nuovo anno, e poi da lì analizzare una situazione che mi sta attanagliando in senso negativo...

Risultati della 11 ° giornata

Pizz. la Tana - La Lupa Ghiotta = 0 - 12
FC Norvegia - Circ. Arci Cenaia = 3 - 3
A3 Elettronica - G.S.I Passi = 2 - 3
Frociotti - Gis Centro Servizi = 4 - 5

Risultati della 12 ° giornata
A3 Elettronica - Circ. Arci Cenaia = 2 - 4
Vorrei premettere che non mi interessa aver perso due partite di fila... Come detto sopra abbiamo iniziato a giocare insieme nel '95 e da li di acqua sotto i ponti ne è passata tanta!!!
Abbiamo iniziato come pischelli di quartiere che pensavano di essere imbattibili, perchè dalla loro parte avevano due valori che sembravano, e che continuo a considerare ancora, fondamentali: amicizia e lealtà. Abbiamo perso, vinto, pareggiato; dato botte ed anche prese; gioito e pianto per gli infortuni (sfortunatamente tanti) che si sono susseguiti negli anni.
Visto che va di moda, farei un paragone con la banda di romanzo criminale... Siamo partiti in 4 capistorici (er Libano oratemberg, ir Dandy Mondo, Matteo il Freddo e Bufalo Sala) ma nel percorso si sono unite varie persone e tante ci hanno abbandonato strada facendo. Ci siamo alleati col più grande boss di tutta Pisa, quel Giorgio Locci che ci ha consegnato la sua famiglia al completo e tanti componenti del suo clan per fomentare la voglia di calcio del quartiere...
Siamo cresciuti insieme e da tanti anni ci ritroviamo sui soliti campini che prima erano motosi e adesso per scelta concordata sono in sintetico...
Proprio qui inizia a vacillare il mio umore perchè nonostante il restyling di questa estate e dopo aver cementato (così almeno credo) al meglio un nuovo gruppo, da due partite non mi riconosco più nella mia A3. Nella squadra per cui ho dato più volte l'anima, per la quale ho lasciato caviglie e rotule avversarie sul campo, per la quale sono stato squalificato talmente tante volte da sembrare per i vari campionati cittadini, più pericoloso di Provenzano...
L'anno nuovo infatti mi ha regalato fin'ora una squadra senza mordente, poco grintosa, che bada più all'estetica, al pallone sgonfio, al campo scivoloso, che alla sostanta, ovvero il sacrificio, lo spirito di squadra, l'aiutarsi a vicenda...
Ribadisco non mi riconosco più, ma il mio umore è sempre stato molto vacillante e basta poco a ringalluzzirmi...
Perciò senza fare drammi voglio ripartire...
Ripartire dal ricordo della remuntada e dall'elogio all'A3 di Giovanni...
Voglio ripartire dal nostro inno ufficiale, le cui parole ci ricordano il nostro vero spirito di gladiatori...
"Non ci sono più parole per parlare di frontiere
resta in piedi solamente un anonimo potere
tu lo sai che del fare non calare giù le braghe
e poi non mandargli a dire... che l'ora di finire!
Tutti abbiamo una storia molto sangue poca gloria.
Dammi l'anima dammi l'anima stasera
vendi l'anima un contratto di bandiera
dammi l'anima dammi l'anima stasera
vendi l'anima te la darò a primavera.
dammi l'anima, vendi l'anima
dammi l'anima, vendi l'anima"
Infine vorrei ripartire dal Calci capitano coraggioso che di fronte ad un armadio a muro non si è tirato indietro nel difendere un compagno preso a male parole da un avversario...
Questo è sempre stato il nostro spirito e sempre lo deve essere... Un gruppo unito, fiero del proprio essere squadra e che gonfia il petto davanti al valore dell'amicizia...
E se un compagno non passa la palla, corriamo ancora di più incontro per fargli vedere che ci siamo... Se l'abitro non fischia, rialziamoci e riconquistiamo il pallone con le buone e con le cattive... Se ci fanno un goal rialziamoci subito e via fino alla vittoria...
Io credo ancora nell'A3, in questa squadra, in questo gruppo... Adesso rialziamo la testa, tutti insieme...
Vamos A3,
Vamos a ganar!!!!!!!!!!!!!!!
Il nostro 2011 deve ricominciare ora, dalla prossima settimana, dalla 13° giornata, ma con un nuovo spirito battagliero, spinti dai valori che dal '95 ci portano in campo tutte le settimane, lo spirito di questo video:

5 commenti:

  1. C'è poco da dire di fronte ad un discorso del genere. Ho giocato in diverse squadre nel corso della mia breve e poco gloriosa carriera, in alcuni casi addirittura con dei gruppi bellissimi e uniti fra di noi, ma non mi era ancora mai capitato di sentire una storia di lunga data ed una passione come quella di Tommaso. Così come non mi era mai capitato che un compagno mi difendesse nel modo in cui lo ha fatto Francesco (giuro che ci ho pensato per 2 giorni), pur sapendo magari che avevo sbagliato. Io sono l'ultimo arrivato in questo fantastico gruppo e se potessi firmerei un contratto a vita con questa squadra. Non importa se vinciamo o perdiamo, l'importante è giocare in qualsiasi caso col cuore e buttarlo ogni volta che si può oltre il limite.
    Ho vissuto solamente la partita di mercoledì e onestamente il primo tempo è stato irriconoscibile da parte nostra. Sotto di 2 gol ci siamo svegliati e a tratti ho rivisto il cuore A3 (quindi vuol dire che c'è sempre).
    La partita di mercoledì prossimo è importante per il morale, la fiducia e la voglia di continuare a vincere insieme, non sarà facile perchè se anche loro sono ultimi in classifica non ci regaleranno niente e se non giochiamo come abbiamo fatto la maggior parte delle volte da ottobre ad ora, possiamo perdere da qualsiasi squadra perchè non siamo nè il Milan e nè tantomeno l'Inter, ma siamo la gloriosa e storica A3 ELETTRONICA e sono straorgoglioso di farne parte.
    Forza ragazzi e ripartiamo.
    P:S: France ti devo una bevuta per la tua difesa

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  2. Ciao a tutti
    Ammetto che ieri sera leggemdo il commento del sala mi sono quasi
    emozionato.
    Ho fatto e ne faccio ancora parte della gloriosa a3
    e mi riconosco perfettamente nei valori di questa squadra.
    Per questa stagione mi sono preso un anno di pausa, come mi pà,
    ma cerco di seguire le sorti dell'a3.
    L'unica partita che ho visto è stata quella di due settimane fa,
    e mi sono reso conto che qualcosa non tornava.
    Mi è sembrata un'a3 troppo capitalista,
    attaccata al pallone sgonfio e sul campo in sintetico.
    Bei mi tempi quando si giocava nel fango al campo del cep, e lo spirito era
    quello di un'operaio della fiom.
    Comunque sono convinto che tornerà più forte di prima lo spirito a3.

    Parlando di qualcosa di glorioso vi invio anche il link della partita della
    tristezza del 24/12/2010

    http://www.flickr.com/photos/45972548@N08/sets/72157625693128634/with/530108
    1914/

    ciao
    il vecchio ultra, ex portiere e pure difensore
    Kiko

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  3. Ciao a tutti,
    prima di tutto voglio dire a Sala che apprezzo lo sfogo perché dettato da un attaccamento vero nei confronti della squadra e dalla voglia di dare uno scossone ad un gruppo un po' sonnolente nelle ultime partite (e io mi metto tra i più fiacchi, complice una forma fisica un po' approssimativa e qualche malanno di stagione).
    Detto questo, senza voler ridimensionare lo sfogo (che altrimenti non sarebbe tale), voglio dire che non ricordo di aver sentito nessuno imputare la sconfitta al campo scivoloso o al pallone sgonfio.
    Come sempre accade, il campo è scivoloso o il pallone è sgonfio per tutti e 14 i giocatori in campo... quindi queste scuse valgono sempre poco.
    L'altro giorno io mi sono più volte lamentato del pallone semplicemente perché non riesco a capire come chi gestisce un impianto (dove si possiede un ago e una pompa e dove l'utilizzo del campo non è gratuito) non voglia preoccuparsi di fornire palloni gonfiati più spesso che una volta al mese!
    Comunque mercoledì non abbiamo perso per il pallone sgonfio, né per il campo scivoloso... e non abbiamo neppure giocato male, anzi.
    Però, come dice giustamente il Sala, è mancato quel mordente che unito a un briciolo di fortuna in più ci avrebbe permesso di vincere una partita abbordabile.

    Quindi ragazzi facciamo tutti un piccolo esame di coscienza e prepariamoci meglio, soprattutto con la testa, al prossimo appuntamento.

    FORZA A3!!!

    P.S. tanto per stemperare... mi è piaciuto molto l'accostamento tra i veterani A3 e la banda della Magliana e ho trovato pure azzeccati i personaggi. Soprattutto il Mondo, allo stesso tempo esperto mediatore, spietato killer, grande Viveur e folle trombatore di mignotte d'alto bordo... per non parlare della sua sfrenata passione per la musica del "Califfo"...


    Yuri

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  4. Innanzitutto , grazie al Sala che comunque è riuscito a trovare il tempo e lo spazio per dar voce ai suoi sentimientos (i lavori casalinghi lo occupano parecchio ultimamente) ; mi associo a Marco B. nell' essere ultimo arrivato (anche se parecchi li conoscevo già) ma come avete avuto modo di vedere (e grazie all' ottimo ambiente A3) sono riuscito quasi subito ad ottenere la cittadinanza atreana. Nelle ultime 2 partite devo fare un mea culpa e scuse ufficiali a tutta la dirigenza, staff, massaggiatori, ultras e non ultimi i compagni di gioco per le mie performances calate drasticamente: è dovuto al fatto che ho iniziato l'anno a letto con la febbre e tra un calcetto e l'altro non sono più guarito completamente. Ma più che lo scarso rendimento i problemi sono stati i miei malumori verso avversari e arbitro che hanno destabilizzato le ultime partite. Partendo dal presupposto che ho la lingua più veloce della mia corsa (e mi ritengo ancora abbastanza rapido) mi ero riproposto di non smarronare più avversari e arbitro ma l' evidente carenza di ossigeno al mio (piccolo) cervello ha inibito i miei migliori propositi. E' per questo che non darò più la mia disponibilità se non sarò sano (fisicamente intendo) al 100% .

    dell' ultima partita mi limito a segnalare migliore e peggior giocatore :

    M. Buti il migliore per il gran goal segnato, il peggiore per il pallone tirato via di stizza, anche se si gioca il titolo con me per i 300000 goal sbagliati sotto porta.

    alla prox ;)

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  5. Penso che se non avessimo perso non ci sarebbe stato alcuno sfogo ed ora sul sito ci sarebbero le pagelle della vittoria.
    Non abbiamo meritato di perdere mercoledì, chiaro che se il nostro portiere decide di presentarsi in versione "sacco di patate" sarà difficile portare a casa il risultato.
    Mi autoproclamo quindi man of the match prendendomi giustamente tutte le responsabilità della sconfitta...
    Credo che con una squadra degna abbiamo lottato fino alla fine. Su la testa quindi!!!
    Gli atteggiamenti in campo sono normale una conseguenza dei singoli caratteri, io personalmente però vedo ancora la voglia di vincere con ogni mezzo da parte di tutti, vecchi e nuovi.

    Un abbraccio a tutti.

    Marco DP

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